E un giorno alzi la cornetta in ufficio e all’improvviso vieni catapultato in una realtà sconosciuta.
Il fidanzato di tua sorella, che scopri all’improvviso essere una fidanzata. Donna.
E da lì a tutte le idee liberali e all’avanguardia di cui ti sei sempre beato, all’accettare questa diversità, ci passa, appunto, che sia tua sorella la diversa.
Mi sono incazzata. Ho pianto dalla delusione. Le ho persino chiesto di spiegarmi. Di provare a stare con un uomo, perchè magari non è così definitivo. Mi sono rifiutata di pronunciare la parola. Si, proprio quella definizione, che dice tutto ma invece non dice niente.
Amore è amore.
Mi ha buttato gli occhioni addosso e mi ha detto che io confondevo amore e sesso. E mi ha posto la domanda che da giorni mi martella la materia grigia. Ma diversa da chi poi? Che ne sai che il mio amore è diverso dal tuo? Che ne sai se quando la vedo, provo qualcosa di diverso da quello che provi tu quando vedi il tuo fidanzato? Che ne sai che anche io ho le farfalle in pancia proprio come te?
Già… che ne so io?
Non ne so. E per il momento non ne voglio sapere. Ho un pregiudizio grande come una mogolfiera da sgonfiare.
E poi, non da poco, ho una bella domanda a cui rispondere… Diversa da chi?
Un solo cuore
Cara Un solo cuore,
a me veniva invece una sola, altra, domanda: quanti volti ha l’amore? Siamo sicuri che ne abbia uno solo, quello che conosciamo noi o, meglio, quello al quale siamo abituati?
Però capisco che un conto è fare i liberi pensatori qua sopra un conto è alzare il telefono e fare i conti con una sorella che era proprio tua sorella ma che, dopo una “o” che diventa “a”, è improvvisamente diventata un’aliena. Una che non riconosci più. Perchè? Perchè bacia una lei anzichè un lui? Se ci penso, da libera pensatrice, mi sembra una follia. Se ci penso da Meri Pop che ha avuto da ragazzina una grande e ricambiata passione per un’amica -ma essendo platonica non è mai stata messa nello stesso file di tua sorella- pure.
Temo che l’amore sia uno. Ma con tanti volti diversi. E nessuno, che io sappia, ha ancora depositato una lista di identikit certificati.
Comitato “lascia un commento”, tocca a te.
(grazie a dj Gimbo. Io ero partita da “Eppure sentire” di Elisa e arrivata a “Somebody to love” dei Queen poi avevo buttato tutto ma per fortuna che Gimbo c’è)